Un approccio sistemico che supera le barriere disciplinari, ONE-HEALTH ridisegna la comprensione del benessere globale. Questo paradigma propone una prospettiva dove gli ecosistemi, le comunità umane e i sistemi sociali sono intesi come parte di un organismo interconnesso. Un framework che invita ricercatori, operatori sociali e decisori politici a ripensare le strategie di inclusione, supporto e resilienza.
Tra le sfide di questo nostro tempo complesso e accelerato, frammentato e ferito, c’è, infatti, quella di guadagnare uno sguardo olistico e integrale sui fenomeni e sulle relazioni, che consenta di riconoscere come tutto sia intrinsecamente connesso e quale sia il senso di ciò che tiene insieme le parti e il tutto.
È necessario andare oltre il frammento e l’assolutizzazione di ciò che è particolare, per guadagnare una visione articolata della realtà. Dagli ambienti urbani alle comunità globali, dal lavoro individuale alle politiche di welfare, ogni scelta genera impatti profondi. Significa ripensare il benessere come pratica integrale: dove la cura di sé diventa cura del mondo, la salute mentale si intreccia con la resilienza ambientale, e le trasformazioni personali generano cambiamento sociale.
Se il benessere non può essere più soltanto quello degli individui, se l’ecologia non può riguardare più soltanto questioni ambientali, se la cura non può più essere soltanto guarigione, siamo tutti chiamati a interrogarci su cosa intendiamo quando parliamo di concezione globale della salute riconoscendo la profonda interconnessione tra persone, animali e ambienti e stabilendo un nuovo patto tra le discipline e le conoscenze.
L’edizione 2025 della scuola di formazione Percorsi Assisi intende mettere al centro quella che in qualche modo dobbiamo considerare una rivoluzione, per discutere di un approccio che si faccia realmente carico delle crisi planetarie come il cambiamento climatico e la perdita della biodiversità, ma anche delle contraddizioni tra proclami e politiche, transizioni e crisi.
Il benessere come ecosistema globale: un manifesto per immaginare futuri possibili